Roviano con il suo inconfondibile profilo delineato dalla torre merlata del Castello Brancaccio evoca scenari medievali. Arroccata sulle pendici del Monte Sant’Elia, ultima cresta dei Monti Lucretili che qui digradano per lasciar spazio al corso dell’Aniene, offre escursioni coinvolgenti in cui l’aspetto naturalistico s’intreccia con quello storico.
Da non perdere è la gita al Ponte Scotonico (96-98 d.C.), maestoso attraversamento dell’antica Via Tiburtina Valeria raggiungibile poco dopo il bivio con la Sublacense. Le tracce del sistema viario romano sono ancora ben visibili in molti altri punti, a fondo valle infatti si trova l’antico crocevia tra la via Tiburtina Valeria e la Via Sublacense, da qui si staccava anche la Via Tiburtina militare che si dirigeva verso Cineto Romano per poi raggiungere Riofreddo su un tracciato ancora in parte percorribile. Strade rurali e antiche mulattiere s’inerpicano sui monti porpoendo piacevoli gite a piedi o in mountain bike sul Monte Sant’Elia o all’Eremo della Madonna dei Fiorentini a Riofreddo. Ai piedi del borgo un breve percorso rurale porta ai ruderi del Romitorio di Santa Maria dell’Oliva di cui ancora emergono l’abside e ampi tratti di mura immersi in un’atmosfera romantica con ampie le vedute sui Monti Ruffi che offrono diversi sentieri panoramici in suggestivo un’ambiente naturalistico dove specie alpine si fonodno alla macchia mediterranea. Le sponde lussureggianti dell’Aniene offrono ottimi spazi per gli amanti della pesca alla trota, e, sul lato anticolano, un bel sentiero ripario conduce al vecchio mulino e al laghetto solfureo dell’Oreélla dove fare bagni termali e fanghi depurativi immersi nella natura, poco più avanti una struttura di avvistamento dà, agli appassionati di birdwatching, l’opportunità di osservare aironi cinerini e martin pescatore.
Il centro storico, dove tra i vicoli spuntano a sorpresa cippi miliari, un’ara funeraria, un sarcofago, fregi e iscrizioni di epoca romana, si apre con l’architettura gotica della Porta Scaramuccia da cui, seguendo la stradina che regala bei panorami sui Monti Simbruini e sui Ruffi, si raggiunge il Castello Brancaccio sede del Museo della Cultura e della Civiltà Contadina che conserva la memoria storica del territorio attraverso la riproduzione realistica dei contesti lavorativi e domestici.
Trekking ed escursioni,
Nordic Walking
Mountain Bike
pesca sportiva
Olio d’oliva,
Miele,
Dolcetti con le mandorle
Comune:
Tel. 0774 903.143
Provincia: Roma
Altitudine: mt 490 slm
Abitanti: 1429
Nome abitanti: rovianesi