Roccagiovine, nel cuore di quel paradiso naturale che è il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, è la meta ideale per chi ama camminare all’aria aperta o scorazzare in mountain bike nella natura incontaminata … c’è solo l’imbarazzo della scelta
Dal centro di Roccagiovane partono sentieri segnati e strade rurali che si incrociano tra loro creando itinerari suggestivi tra fitti castagneti e querceti, che alle quote più alte lasciano spazio ad aceri e faggi, e strette vallette, scavate da fossi e ruscelli, che plasmano un paesaggio intenso e variegato costellato da fontanili, resti di eremi e chiesette rurali. Risalendo il Fosso delle Canepine si arriva a Prato delle Forme, un bel pianoro punto d’intersezione di vari percorsi: seguendo un itinerario ad anello, si può salire al Monte Follettoso, scendere a Prato dei Porcini, colonizzato da faggi secolari dalle forme fiabesche, per poi risalire, lungo lo scenario incantato della Stretta Vallicina, poco a monte del borgo; oppure scendere fino all’eremo medievale di Santa Maria dei Ronci seguendo un sentiero costellato da fonti; o dirigersi verso il Fosso di Vena Scritta, che deve il nome a un’iscrizione in latino scolpita su una roccia, e risalire, lungo il Sentiero Coleman e la Via dei Lupi, fino al panoramico altipiano di Campitello e al Pratone di Monte Gennaro; o ancora utilizzare il Coleman per un percorso ad anello che scende, verso Licenza, fino alla suggestiva cascata rinascimentale del Ninfeo degli Orsini e alla magnifica Villa di Orazio, per poi tornare in paese seguendo la via rurale che costeggia l’area archeologica.
Per i meno allenati, o le famiglie con bambini, due sentieri tra i boschi poco sopra il borgo e il breve percorso che porta al romitorio cinquecentesco di Santa Maria Sopra le Case e riscende all’area archeologica di Licenza offrono passeggiate piacevoli e rilassanti.
Lungo la Via Licinese il Giardino dei Cinque Sensi, Centro visita del Parco dei Monti Lucretili, offre momenti di relax tra sculture, essenze mediterranee e le magnifiche cascatelle del Fosso Maricella. Dalla vicina Civitella partono sentieri per l’Osservatorio delle Aquile, la vetta del Monte Pellecchia (m 1368) e la tappa del Cammino di San Benedetto che raggiunge l’altipiano delle Pratarelle ad Orvinio. Altra escursione da non perdere è quella ai Lagustelli di Percile, un angolo fiabesco immerso nel silenzio e nel verde, raggiungibili sia da Percile, con un facile sentiero a mezza costa, sia dall’itinerario più impegnativo che sale da Licenza. A valle, tra Mandela e Vicovaro, si trova il Complesso Archelogico di San Cosimato con le chiese rupestri e i resti degli acquedotti romani Marcio e Claudio.
Il piccolo centro storico dal caratteristico aspetto medievale è, in realtà, sorto su un antico tempio romano cantato da Orazio e Plino il Vecchio. Le vestigia di questa storia millenaria si rivelano nella piazza, con la Fontana della Dea Vacuna; nel Castello degli Orsini che domina il borgo con la sua torre merlata e le mura che incastonano antiche iscrizioni, colonne e bassorilievi romani; nella minuta Chiesetta dei flagellanti, con affreschi dei sec. XIV e XVII, nella secentesca Chiesa di San Nicola di Bari che, oltre a diversi affreschi, conserva un bel dipinto della Madonna dei Ronci della scuola del Perugino.
Trekking ed escursioni,
Mountain Bike.
Equitazione
Olio extravergine d’oliva,
Funghi,
Castagne
Comune: Tel. 0774 460.31
Provincia: Roma
Altitudine: mt 518 slm
Abitanti: 272
Nome abitanti: roccatani