Semplicità e armonia della natura sono la caratteristica di Arcinazzo Romano, borgo storico che offre splendide vedute tra escursioni e buon vino
Arcinazzo Romano è un paesino bucolico arroccato sui Monti Affilani dalla storia curiosa e intricata. Una volta si chiamava Ponza, dal nome di una nobile famiglia romana. Traiano vi costruì una sontuosa Villa di caccia lungo la via Sublacense i cui splendidi mosaici si possono ammirare nell’annesso antiquarium. Nei dintorni, il patrizio romano Narzio innalzò poi una grande torre che, nel medioevo fu incamerata, insieme al borgo, nei possedimenti dell’Abbazia di Santa Scolastica ma nel 1085 Ildemondo, signore di Affile, lo usurpò. L’Abate Giovanni invase Affile e il feudatario si arroccò nel castello di Ponza, difeso da quattro possenti torri i cui resti ancora ne disegnano il profilo; finché intervenne il papa che salomonicamente assegnò il castello all’Abbazia è una rendita a Ildemondo. Nel 1872 Ponza cambiò il nome in Arcinazzo Romano, in onore di Arcinia, concubina dell’imperatore Claudio, che, anche lei, qui aveva una villa.
Se vi state chiedendo come mai tanti personaggi volevano stare ad Arcinazzo Romano allora dovete fare una passeggiata sul Monte delle Pianezze o sul Monte Altuino per ammirare le splendide vedute, o immergervi nella natura affascinante degli Altipiani di Arcinazzo, località turistica che offre moltissimi sport. Ad Arcinazzo Romano una sosta è d’obbligo per degustare il Cesanese nella tipica cantina che conserva l’atmosfera di una volta. Da non mancare è, in autunno, la Sagra del Marrone, ottimo prodotto locale

Gli Altipiani di Arcinazzo (mt 900) sono una rinomata stazione turistica con ristoranti, alberghi, negozi e una navetta che li collega a Trevi nel Lazio, Filettino e Campo Staffi. Il territorio, suddiviso, tra quattro comuni: Trevi nel Lazio, Arcinazzo Romano, Piglio e Fiuggi, è delimitato dai Monti Affilani e dal Monte Scalambra che offrono numerosi itinerari di trekking e mountain bike e ottimi punti di lancio per gli amanti del parapendio. I magnifici bosch e le cime circostanti, favoriscono un clima fresco e asciutto. Non mancano le attrattive storiche come la Villa dell’imperatore Traiano, con l’Antiquarium dove sono esposti importanti reperti romani e il monumentale Arco di Trevi, con i resti della cinta muraria megalitica del V sec. a.C. che gli storici identificano come confine tra il territorio degli Equi e quello degli Ernici, le antiche popolazioni pre-latine che abitavano queste montagne.
Trekking ed escursioni,
Mountain Bike,
Equitazione
Vino cesanese,
olio extravergine d’oliva, castagne e marroni
Comune: Tel. 0774 803.023
Provincia: Roma
Altitudine: mt 831 slm
Abitanti: 1309
Nome abitanti: ponzesi